sabato 1 dicembre 2007

CARLO LORENZINI SCRITTORE

cenni biografici

Sono nato a Nicola di Ortonovo (SP) il 24.02.1935. Ho frequentato le scuole medie inferiori a Brugnato (SP), in un collegio di preti cattolici; il ginnasio liceo a Carrara. Mi sono laureato in Lettere classiche presso L'Università degli Studi di Pisa nel 1961. Sono stato professore di Lettere nelle Scuole medie e di Italiano e Latino nei Licei classici e scientifici. Sono in pensione dal 1987. Mi dedico allo studio (lingua e letteratura Italiana Latina e Greca) e all'attività di scrittore: prosa e poesia. Ho partecipato a vari Concorsi letterari, in cui ho ottenuto lusinghieri riconoscimenti. Abito a Montepulciano. Sono sposato e ho una figlia.

le pubblicazioni

"Le ninfe e il cèrilo". Racconto. A pag 109 dell'Antologia "Le bucce d'oro degli aranci" poesie racconti e saggi Ventesima Ediz. "Premio San Valentino" 1990. a cura di Agostino Pensa. Ediz. APE Terni.

"Un amore per una vita". Racconto. A pag. 95 e segg. dell'Antologia "Sulla fronte la farfalla del bacio". Poesie, racconti e saggi della XXI Edizione del Premio San Valentino. Terni. Ediz. ape. Terni. 1991.

"Mia madre". In "Autori per il ‘92". Antologia di 'Racconti e poesie'. Editrice IBISKOS. Empoli. Luglio '92. Pagg 41-44.

"Un'antica storia". Racconto. in "Autori poliziani, oggi. Antologia di prosa, poesia ed arti grafiche". Ediz. Associaz. Cultur. 'Il Borghetto'. Montepulciano. Dic. 1992.

“Il ritorno di Ulisse". 'Dieci racconti dedicati al mio

paese di Nicola in Ortonovo'. Editori del Grifo.

Montepulciano. 1994. I racconti sono: Le ninfe e il cèrilo, Mia madre, Mio padre, Il ritorno di Ulisse, Un prete qualunque, I quattro grandi, Le castagne, Poco più che un’avventura, Sette bicchieri di vino bianco, Il cane Argo.

“I crudi giorni dei cavalieri dell'Apocalisse”. Da pag. 51 dell'Antologia "tredicesima edizione premio nazionale umbertide 25 aprile”. 1995. Pubblicata a cura dell'Associaz. Amici Centro Socio-Culturale S. Francesco. Umbertide (PG).

Pagine varie in "Scrittori e Artisti Poliziani del 1996" a cura di Carlo Lorenzini..

“Com’eravamo”. Il mio paese di Nicola fra la seconda guerra e il secondo dopoguerra”. Edizioni DonChisciotte. San Quirico (SI). 2007. Il libro contiene: una Presentazione; poi Stefano e la genesi del libro; quindi le varie sezioni: L’asilo e la scuola, La religione, I cibi, I giochi e i passatempi, Le persone, I racconti; termina con un Congedo.

le caratteristiche dei miei scritti

"I temi

della narrativa e della poesia dell'Autore (ma la sua

produzione è quasi esclusivamente in prosa) quasi mai

evadono dalla realtà. Si tratta di ricordi personali: in

genere rimpianti per l'età d'oro della fanciullezza; oppure

di situazioni 'inventate', ma pur sempre possibili. Sono

scritti in cui l'amore: nei suoi due aspetti essenziali,

sentimentale ed erotico-sensuale: e la natura: nella sua

forza panica e nel suo mistero: sono i due elementi di

fondamentale ispirazione. Nelle sue opere, la figura

femminile, oggetto di sentimenti contrastanti fra l'amore e

l'odio, l'attrazione e la paura, e la natura, in cui

l'autore tende a identificarsi, sono le due metafore

fondamentali del senso di frustrazione e di sconfitta

dell'uomo, fissato in genere in una specie di angoscia

esistenziale, di fronte al mistero della bellezza e

dell'infinito. Ma la fondamentale negatività del suo

pensiero e della sua filosofia: spesso resa più acuta da un

dialogo che mai porta a soluzioni positive e lascia i

personaggi isolati nel loro mondo e nel loro senso di

incomunicabilità: si sublima e si placa nella luce della

poesia, grazie a un forte senso di pagana sensualità nei

confronti di ogni forma di bellezza, umana o naturale che

sia, e grazie anche alla suggestione di un linguaggio, che

risulta lirico al di là di ogni immaginazione”.

(Maria Giovanna Perroni Lorenzini)

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